La telemedicina è diventata una parte importante della gestione dell’epilessia durante la pandemia di COVID-19 [Coronavirus Disease-2019 (malattia da coronavirus-2019)], specialmente per i pazienti residenti in aree rurali.
“Quasi 70 milioni di residenti in aree rurali sono distribuiti nel 95% della superficie continentale statunitense e quasi l’80% di questa popolazione ha una scarsa assistenza dal punto di vista medico”, ha affermato il dott. Marvin Rossi del Centro medico dell’Università Rush (Rush University Medical Center) di Chicago, Illinois, Stati Uniti. La telemedicina potrebbe contribuire a colmare queste lacune nell’assistenza.
Durante una sessione sulla COVID-19 in occasione della conferenza dell’Associazione americana per l’epilessia (American Epilepsy Society, AES) 2020, il dott. Rossi ha fornito suggerimenti per ottenere il massimo da una visita di telemedicina, sia in video che per telefono, per i pazienti affetti da epilessia: