Gli esperti suggeriscono che la telemedicina è ora stabilita come un aspetto importante della cura dell’epilessia, sebbene rimangano molte difficoltà.
“Con ceppi in continua evoluzione di SARS-CoV-2, gli Stati Uniti continuano ad affrontare il COVID-19”, ha affermato la Dott.ssa Nassim Zecavati del Children’s Hospital di Richmond presso il Centro medico universitario Virginia Commonwealth (Virginia Commonwealth University Medical Center), Stati Uniti, in una presentazione alla conferenza della Società americana dell’epilessia (American Epilepsy Society, AES) 2022.
“Sebbene i tassi di infettività siano gradualmente diminuiti con la vaccinazione diffusa, il carico sul nostro sistema sanitario rimane significativo”.