Nuovi dati suggeriscono che i pazienti affetti da atassia spinocerebellare (Spinocerebellar Ataxia, SCA) mostrano segni di un aumento dell’attività della corteccia prefrontale (CPF) per compensare i disturbi di andatura ed equilibrio. Sono state osservate evidenze di un aumento dell’attività della CPF anche nei pazienti con SCA pre-manifesta.
I ricercatori provenienti da centri negli Stati Uniti hanno utilizzato la spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (functional Near-Infrared Spectroscopy, fNIRS) wireless per misurare direttamente l’attività della CPF nei pazienti affetti da SCA mentre camminavano.