La Prof.ssa Claudia Trenkwalder introduce la sua lecture evidenziando come nell’ultimo decennio si sia assistito a un numero crescente di pubblicazioni riguardanti la diagnosi precoce della malattia di Parkinson in fase prodromica (pPD), i cui risultati hanno messo in evidenza numerosi segni e marker di questa patologia: tra questi il gruppo principale è rappresentato dai sintomi non-motori, che includono, tra gli altri, disfunzione olfattiva e autonomica, ipotensione ortostatica, costipazione, ridotta motilità gastrica e disturbi del sonno (in particolare del comportamento del sonno REM [RBD]).
