Le anomalie motorie oculari (ocular motor abnormalities, OMA) possono rappresentare un marcatore della progressione di malattia nei pazienti affetti da atassia spinocerebellare di tipo 3 (SCA3), ha riferito il Dott. João Lemos del Centro ospedaliero universitario di Coimbra, in Portogallo, alla conferenza della NANOS [North American Neuro-Ophthalmology Society (Società americana di neuro-oftalmologia)].