Ricercatori austriaci hanno esaminato l’impatto dell’allenamento con neurofeedback sulla struttura e funzione cerebrale e sulla performance cognitiva nei pazienti affetti da sclerosi multipla.
Secondo la dott.ssa Daniela Pinter dell’Università di medicina di Graz (Medical University of Graz), in Austria, l’allenamento con neurofeedback ha mostrato di migliorare la funzione cognitiva. Tuttavia, gli effetti esatti dell’allenamento con neurofeedback sulla struttura e funzione cerebrale non sono stati stabiliti.
In uno studio pilota 14 pazienti sono stati sottoposti a risonanza magnetica (RM; diagnostica per immagini con tensore di diffusione e RM funzionale a riposo) prima e dopo l’allenamento con neurofeedback. L’allenamento prevedeva 10 sessioni svolte in casa nel corso di 3-4 settimane, utilizzando un sistema di teleriabilitazione.