Concetti da ricordare
Entro 5 anni dal trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche, i biomarcatori della demielinizzazione nel liquido cerebrospinale (LCS) e il danno assonale raggiungono livelli normali nella maggior parte dei pazienti con SM recidivante-remittente (SMRR).
Perché è importante
Come trattamento una tantum per la SMRR, il trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche ha dimostrato di prolungare la remissione e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Si potrebbe dedurre che questo approccio sia in grado di alterare il processo di danno tissutale correlata alla SM.
Una comprensione più approfondita del beneficio terapeutico può incoraggiare un utilizzo più ampio, specialmente nei pazienti con malattia attiva nonostante i trattamenti modificanti la malattia.