Un’analisi ad interim dello studio Chronic Migraine Epidemiology and Outcomes-International (CaMEO-I) ha riscontrato che, sebbene l’uso di farmaci preventivi per l’emicrania sia più che raddoppiato dal 2012 al 2021, oltre il 75% dei soggetti con emicrania che risultano idonei non assume una terapia preventiva.
Nello studio CaMEO-1, i ricercatori della Scuola di medicina Albert Einstein (Albert Einstein College of Medicine), di Vedanta Research e AbbVie Inc. hanno condotto un sondaggio cross-sectional basato sul web su individui in Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti che soddisfacevano i criteri per l’emicrania in conformità con la Classificazione internazionale dei disturbi da cefalea (International Classification of Headache Disorders), 3a edizione.