Secondo un’analisi dei dati di una sperimentazione di Fase 3 condotta dall’Organizzazione europea per la ricerca e la cura dei tumori (European Organization for Research and Treatment of Cancer, EORTC), la metilazione del promotore del gene metilguanina-DNA metiltransferasi (Methylguanine-DNA Methyltransferase, MGMT) potrebbe essere prognostica nei pazienti affetti da glioma anaplastico con IDH1/2wt (wild-type).
Il Dott. Mircea Tesileanu dell’Istituto oncologico Erasmus MC (Erasmus MC Cancer Institute) di Rotterdam, Paesi Bassi, ha presentato i risultati alla conferenza virtuale della Società di neuroncologia (Society for Neuro-Oncology, SNO) 2020. La sperimentazione, nota come CATNON, ha confrontato la radioterapia più temozolomide con la sola radioterapia in pazienti affetti da glioma anaplastico di nuova diagnosi senza delezione di 1p/19q.