Apprendimento automatico: è pronto per l’unità di terapia intensiva?

L’intelligenza artificiale (IA) e l’apprendimento automatico (Machine Learning, ML) hanno il potenziale per rivoluzionare i flussi di lavoro nell’unità di terapia intensiva (UTI).

Secondo il dott. Nils Schweingruber del Centro medico universitario Hamburg-Eppendorf di Amburgo, in Germania, è necessario affrontare svariate difficoltà prima che i modelli di ML possano essere applicati nell’UTI: gli algoritmi devono essere in grado di integrare dati complessi ed eterogenei in tempo reale e il risultato deve essere facilmente interpretabile.