Un aumento dell’attività fisica giornaliera è risultato associato a migliori prestazioni motorie nei pazienti con malattia di Parkinson (MP) in uno studio presentato al congresso dell’Accademia europea di neurologia (European Academy of Neurology, EAN) 2022. I risultati erano indipendenti dalla gravità della malattia, sottolineando l’importanza dell’attività fisica in tutti gli stadi della malattia.
In questo studio prospettico, i ricercatori hanno esaminato l’impatto del livello di attività sulle prestazioni motorie e sulla deambulazione in 67 pazienti con MP. L’età media era di 65 anni e la durata media della malattia era di 3 anni.