Secondo i ricercatori del Centro medico dell’Università di Rochester (University of Rochester Medical Center), New York, Stati Uniti, le tecnologie digitali possono fornire una panoramica olistica e unica del comportamento nei pazienti affetti da malattia di Parkinson (MP).
I ricercatori hanno osservato che per i pazienti affetti da MP le valutazioni sono limitate alle visite in clinica e sono spesso soggettive. “Le tecnologie della salute digitale forniscono una raccolta frequente, obiettiva e sensibile di dati in contesti real-world e in tempo reale”, hanno affermato.