Alcuni ricercatori hanno riportato la validazione di una misura digitale automatizzata basata sull’eloquio, che può essere utilizzata per identificare i soggetti con alterazioni dell’eloquio e del linguaggio associate alla compromissione cognitiva.
I ricercatori dell’Università statale dell’Arizona (Arizona State University), a Tampa, e di altri centri negli Stati Uniti, hanno sviluppato un parametro di rilevanza semantica (SemR) che viene estratto algoritmicamente dall’eloquio. Misura la sovrapposizione tra il contenuto di un’immagine e le parole che un soggetto utilizza per descrivere l’immagine.
L’algoritmo SemR è stato sviluppato in base alle trascrizioni per l’immagine “Furto di biscotti” nell’Esame diagnostico dell’afasia di Boston (Boston Diagnostic Aphasia Exam, BDAE), effettuate da 25 partecipanti che hanno effettuato settimanalmente prove di linguaggio.